Appennino News

Le Aree Protette dell’Appennino Piemontese in onda su Terra Mater di TV2000

Domenica 1° dicembre dalle ore 16.15 alle 18 andrà in onda l’intervista alla guardiaparco Mara Calvini nel programma Terra Mater di TV2000.

La trasmissione (https://www.tv2000.it/terramater/) in onda per 12 puntate, tutte le domeniche dalle ore 16.15 alle 18, a partire da domenica 29 settembre, è il nuovo programma di TV2000 condotto da Carolina Di Domenico dedicato all’ecologia, alla sostenibilità e al rapporto tra uomo e natura.

TV2000 è visibile sul digitale terrestre canale 28 e, dopo la prima messa in onda, le singole puntate intere saranno disponibili sulla piattaforma gratuita https://www.play2000.it/detail/336, mentre i segmenti parziali della trasmissione dopo un paio di giorni saranno visibili anche sul canale YouTube di Tv2000.

A maggio di quest’anno l’ente ha ricevuto l’invito alla partecipazione da parte della redazione televisiva di TV2000 per la partecipazione di un addetto alla vigilanza che spiegasse la quotidianità del proprio lavoro e il percorso formativo consigliabile per diventare guardiaparco.

Alla trasmissione ha quindi partecipato a Roma, il 12 maggio, Mara Calvini, naturalista esperta di chirotteri (pipistrelli), guardiaparco delle Aree Protette dell’Appennino Piemontese dal 2020, dopo un periodo al Parco del Monviso e anni di libera professione come consulente faunistica. Oggi per l’ente si occupa anche dei monitoraggi delle specie e degli habitat dei Siti Natura 2000 dell’Appennino Piemontese.

La figura del guardiaparco in Piemonte

In Piemonte il guardiaparco svolge in via prevalente le attività inerenti l’area di vigilanza curando il rispetto delle direttive europee, delle norme nazionali, regionali e di regolamenti, con particolare riferimento alle norme in materia ambientale limitatamente al territorio di competenza dell’Ente. Nello svolgimento di tali funzioni accerta le violazioni e compie tutti gli atti connessi.

E’ un agente di polizia giudiziaria ed in tale veste risponde all’Autorità Giudiziaria per il corretto espletamento dei peculiari compiti di polizia a lui affidati.

Può sovrintendere e coordinare le attività di manutenzione dei sentieri, della segnaletica e delle piccole infrastrutture e intervenire direttamente sulla manutenzione in modo autonomo qualora si presentino necessità di interventi urgenti ed indifferibili.

È coinvolto nel monitoraggio naturalistico ed ambientale ed al controllo dell’attuazione dei relativi progetti. 

Collabora alla gestione faunistica, forestale e floristico-vegetazionale. In particolare provvede ai censimenti ordinari e collabora ai censimenti aventi carattere di elevata scientificità nonché ai controlli sull’attuazione dei progetti faunistici e all’occorrenza alla loro diretta attuazione e gestione.

A seguito di una specifica professionalizzazione, su direttiva e operando con gli Enti e le strutture istituzionalmente preposti a tale servizio, può effettuare vigilanza antincendio e di protezione civile partecipando direttamente agli interventi sul territorio.

Collabora alle attività di gestione e ricerca ambientale, di promozione, di fruizione e didattica nonché alle attività di carattere storico e culturale con particolare riferimento alla raccolta di informazioni e prima elaborazione di dati.

Nello svolgimento delle attività di profilo che presuppongono il confronto con l’utenza, svolge azioni di informazione per una corretta educazione all’ambiente con funzione di prevenzione quale componente integrante dell’attività di vigilanza.