Collaborazione delle Aree Protette Appennino Piemontese per il Centro Estivo di Bosio
L’ente delle Aree Protette dell’Appennino Piemontese ha partecipato con le proprie Guide alla realizzazione di alcune giornate didattiche e ricreative nell’ambito del Centro Estivo di Bosio organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale Amici Acquedotto di Bosio.
Già a fine giugno sono state organizzate quattro 4 mattinate di lezione di mtb a cura della Guida Escursionistica Ambientale e CicloTuristica David Pastore.
I giudizi dei bambini presenti, circa 20 dai 4 ai 10 anni, sono stati molto positivi: si sono divertiti tutti tantissimo, avvicinandosi a questo bellissimo sport in una atmosfera di gioco e allegria.
La mattina del 2 luglio i bambini sono venuti nella sala didattica della sede di Bosio per ascoltare le letture del libro “Favole dell’Oltregiogo” a cura di alcuni componenti del Laboratorio di lettura ad alta voce “Terra di Fiaba” dell’Ecomuseo di Cascina Moglioni. Collegate alle letture sono state proposte dal guardiaparco Paolo Tardito diverse attività didattiche e giochi che ha intrattenuto i partecipanti fino all’ora di pranzo.
Il 16 e il 23 luglio i bambini sono stati coinvolti in diverse attività del progetto Life WolfAlps Eu.
Il primo giorno è stato dedicato alla biodiversità del Parco Capanne di Marcarolo: attraverso giochi di analisi sensoriale con alcuni reperti naturali sono stati proposti indovinelli e attività didattiche. La mattinata si è conclusa con la realizzazione di pannelli dipinti a mano con l’utilizzo di tinture vegetali e penne d’oca.
Il giorno 23 il gruppo del centro estivo è andato invece in visita all’ Ecomuseo di Cascina Moglioni. I 20 bambini presenti hanno visitato la cascina e le sue pertinenze divisi in gruppi e, con il supporto di alcune schede realizzate dalla guida naturalistica Andrea Bajardi, hanno osservato alcuni particolari oggetti collegati alle principali attività rurali rappresentate dall’Ecomuseo.
Le attività del mattino si sono concluse con la condivisione delle esperienze appena fatte con gli altri compagni di avventura e realizzando “un’auto visita guidata” dell’area ecomuseale.
Dopo pranzo il gruppo si è avventurato in un’escursione alla cascina Benedicta e alla “Tana del lupo” i luoghi legati alle vicende di lotta partigiana dell’Appennino di Marcarolo.
Entrambe le giornate sono risultate divertenti e coinvolgenti per il gruppo di giovani Ranger con la scoperta di una porzione del proprio territorio.
L’ultimo giorno, martedì 30 luglio, è stata la volta di un’escursione naturalistica “Sulle tracce del lupo e della fauna selvatica” con le Guide Escursionistiche Alessio Zunino e Davide Pelizza dell’Associazione La Ventura.
Durante il percorso di circa 3 chilometri nei boschi sopra le Perghelle sono state fatte diverse soste per parlare di biologia e etologia del lupo (Canis lupus italicus) e per un’osservazione guidata al riconoscimento delle tracce rilevate (fatte, impronte e raspate); altre tracce trovate hanno dato la possibilità di parlare di ungulati selvatici, passeriformi, rapaci, aracnidi e tanto altro. Si è parlato di catena trofica e di ecosistemi.
Nel pomeriggio, presso la sede delle Aree Protette Appennino Piemontese, a Bosio, è stato consegnato il materiale del Progetto Young Ranger e sono stati visionati alcuni video realizzati con le fototrappole usate dalle Guide per il monitoraggio dei lupi del Parco capanne di Marcarolo.