
MAPPA DI COMUNITÀ – ARCHEOLOGIA DEL GUSTO
La torta di riso di Bosio
Nel mese di giugno, presso l’Università delle tre età di Mornese, si sono svolti gli ultimi due incontri del laboratorio di cucina; un importante appuntamento durante il quale sono state raccolte ulteriori informazioni utili alla realizzazione della Mappa di comunità “Archeologia del gusto”, un progetto ideato dall’ecomuseo con l’obiettivo di studiare il rapporto tra ricette tradizionali, educazione alimentare e paesaggio.
In questa occasione, protagonista è stata la torta di riso.
La torta di riso è, senza dubbio, uno dei piatti tipici più noti dell’area dell’ecomuseo, soprattutto per quella centro-orientale (Bosio, Gavi e Voltaggio) e ogni paese ne propone una diversa versione.
Il riso, pur non essendo un prodotto locale, è da generazioni presente nella cucina della zona e la sua presenza è diventata costante da quando le giovani contadine dei paesi dell’Appennino andavano a fare le mondine nel vercellese.
Generalmente questo piatto freddo viene servito nei giorni di festa, in particolare durante la festa patronale.

Di seguito la ricetta della Torta di riso di Bosio
INGREDIENTI
per la sfoglia
500 g. di farina
3 uova
sale, acqua, vino bianco q.b.
Per la sfoglia senza uova, aggiungere una maggiore quantità di acqua ed eventualmente qualche cucchiaio di olio.
per il ripieno
750 cl. di acqua (e un dado) o di brodo
1 mestolo d’olio
1 bustina di zafferano
sale q.b.
500 g. di riso
50 g. di burro
100 g. di parmigiano
per la copertura
5/6 uova
parmigiano
saporita
pepe
olio
PREPARAZIONE
-1-
- preparare la sfoglia, versando la farina su una spianatoia e aggiungendo gli altri ingredienti (sale, uova, acqua, vino bianco);
- lavorare il composto fino ad otterrete un impasto elastico ed omogeneo;
- lasciare riposare l’impasto.
-2-
- fare bollire l’acqua con il dado, l’olio, lo zafferano, il burro e il sale;
- giunta a ebollizione, aggiungere il riso;
- cuocere per circa 11 minuti fino a far consumare il brodo; attenzione: il riso deve rimanere al dente;
- aggiungere il parmigiano;
- stendere il ripieno ottenuto e lasciarlo raffreddare.
-3-
- stendere la pasta e adagiare la sfoglia ottenuta su una teglia unta, lasciando un bordo di qualche centimetro;
- distribuire il ripieno in modo omogeneo, facendo uno strato di 1,5 / 2 cm.
-4-
- sbattere le uova e distribuirle piano piano sullo strato di ripieno;
- ricoprire, in maniera omogenea, tutta la superficie, con parmigiano, saporita, pepe e olio;
- ripiegate la sfoglia dei bordi in eccesso verso l’interno.
-5-
- infornare a forno caldo;
- cuocere a 200°/250° per 30 minuti.
La collaborazione tra l’ecomuseo di cascina Moglioni e l’Università delle tre età di Mornese continuerà anche il prossimo anno accademico con un percorso intitolato Artenatura.
Per informazioni e iscrizioni all’Università delle tre età APS sede di Mornese:
mornese@unitre.net
Per approfondire:
MAPPA DI COMUNITÀ, ARCHEOLOGIA DEL GUSTO
https://www.areeprotetteappenninopiemontese.it/2022/09/21/progetto-per-la-realizzazione-della-mappa-di-comunita-archeologia-del-gusto/
LA RICETTA DELLA TORTA DI RISO DI VOLTAGGIO
https://www.areeprotetteappenninopiemontese.it/2009/12/08/ricette-delloltregiogo/
DOCUMENTARIO MANI
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