Appennino News

Cammino del PiemonteSud – pubblicate le prime 8 tappe su Piemonte Parchi

Nel mese di febbraio sono state pubblicate altre 4 descrizioni delle tappe del Cammino PiemonteSud su Piemonte Parchi.

Ogni due settimane infatti la rivista istituzione on-line del Parchi piemontesi ospita nella rubrica “Itinerari” la descrizione delle tappe del Cammino del PiemonteSud.

La prossima primavera inoltre uscirà lo Speciale cartaceo (scaricabile gratuitamente in formato pdf sul sito www.piemontepèarchi.it) nel quale saranno disponibili tutte le descrizioni delle singole tappe corredate da articoli e box di approfondimento. 

Di seguito le tappe già pubblicate:

Tappa 1: Capanne di Cosola – Montaldo di Cosola

Tappa 2: Montaldo di Cosola – Cartasegna

Tappa 3 – il borgo fantasma di Connio

Tappa 4 – I mulini del Parco Alta Val Borbera

Tappa 5 – I panorami del valico di San Fermo

Tappa 6 – Le strade del Borbera

Tappa 7 – Dal Borbera allo Scrivia

Tappa 8 – Attraversando i paesaggi della Val Lemme

Il Cammino del PiemonteSud

Il Cammino del PiemonteSud è un itinerario ideato e promosso dalle Aree Protette dell’Appennino Piemontese nell’ambito di un progetto di turismo sostenibile e responsabile, attento all’impatto ambientale e rispettoso del territorio e della cultura locale.

Il percorso, suddiviso in 19 tappe, ha un grado di difficoltà “escursionistico” per cui è accessibile a tutti, purché adeguatamente attrezzati, ed è percorribile a piedi o in bicicletta.

Attraversa tutte le Aree Protette e i Siti Comunitari della Rete Natura 2000 del territorio dell’Appennino piemontese, dalle Valli Curone e Borbera con la Zona Protezione Speciale (ZPS) “Dorsale Monte Ebro – Monte Chiappo”, la Zona Speciale di Conservazione (ZSC) “Massiccio dell’Antola, Monte Carmo, Monte Legnà”, il Parco Naturale Alta Val Borbera con l’omonima Area Contigua e la ZSC “Strette della Val Borbera”; alle Valli Lemme, Gorzente e Piota con il Sito di Importanza Comunitaria (SIC) “Calanchi di Sottovalle, Rigoroso e Carrosio”; la Riserva naturale del Neirone; il Parco naturale/ZSC/ZPS “Capanne di Marcarolo”; per arrivare alle Langhe alessandrine-astigiane con la ZSC “Bacino del Rio Miseria”; la ZSC “Langhe di Spigno Monferrato”.

Il camminatore potrà trovare boschi e praterie in cui sopravvivono piante e animali altrove estinti; torrenti di acqua limpidissima che scorrono incassati tra pareti ripide e scoscese; profumi di essenze alpine e mediterranee che si mescolano inebrianti in queste montagne a ridosso del mare; ma soprattutto potrà conoscere la storia, la cultura, le tradizioni e i prodotti di quest’angolo di Appennino, densi di sapori antichi e genuini.

Il Cammino del PiemonteSud e il Sentiero verde dei parchi piemontesi

Il Cammino del PiemonteSud potrebbe rappresentare il primo tratto del Sentiero Verde dei Parchi piemontesi il quale prevede, analogamente a quanto realizzato a livello nazionale con il Sentiero dei parchi proposto dal Ministero dell’Ambiente e dal CAI, la messa in rete del patrimonio sentieristico di tutte Aree protette della Regione Piemonte, dall’Appennino alle Alpi, con collegamenti ai parchi fluviali.

Una risposta ai cambiamenti climatici

Stiamo toccando con mano come la salute e il benessere dell’uomo siano strettamente legati alla vitalità e alla buona conservazione dei sistemi naturali. Per mantenere il pianeta in equilibrio e proteggere la biodiversità occorre maggior responsabilità nell’utilizzo delle risorse naturali. E per tutelare la biodiversità e la salute pubblica occorre promuovere stili di vita sostenibili. Così la buona conservazione e la giusta valorizzazione dei territori è indispensabile per affrontare la sfida dei cambiamenti climatici. In queste aree appenniniche fragili, marginali, ma ricche più che altrove di biodiversità, la sfida climatica è ancora più urgente per rispondere alle sfide globali della conservazione.