CENTOCINQUANTA PROCEDIMENTI NEL 2022 PER I SERVIZI DELLE AREE PROTETTE APPENNINO PIEMONTESE
Gli uffici delle Aree Protette dell’Appennino Piemontese hanno realizzato, nel corso del 2022, circa centocinquanta procedimenti per i seguenti servizi all’utenza: n. 73 richiesta di equipollenza per il titolo di Operatore Selezionato o Conduttore di cane limiere nelle Aree Protette della Regione Piemonte; n. 20 Valutazioni di Incidenza per interventi e progetti nel territorio dei Parchi e dei Siti Natura 2000 gestiti; n. 61 Comunicazioni per tagli boschivi e rinnovi delle iscrizione all’Albo delle Imprese Forestali tramite gli Sportelli Forestali gestiti dall’ente.
Per quanto riguarda le Equipollenze, il Regolamento della Regione Piemonte “Attuazione dell’articolo 33 della legge regionale 29 giugno 2009, n. 19 relativo alla gestione faunistica all’interno delle aree protette.” (D.P.G.R. 24 marzo 2014, n. 2/R), prevede che tutte le attività debbano essere attuate dal personale dipendente degli enti di gestione o da operatori esterni autorizzati (Operatori Selezionati e Conduttori di cani limiere) previ opportuni corsi di formazione.
Il Settore Sviluppo Sostenibile, Biodiversità e Aree Naturali della Regione Piemonte, al fine di verificare i requisiti degli aspiranti operatori esterni e l’idoneità dei corsi frequentati con quanto stabilito dalle indicazioni dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), ha individuato l’Ente di gestione delle Aree protette dell’Appennino piemontese quale soggetto istruttore unico dei procedimenti per tutte le istanze di equipollenza delle abilitazioni per le Aree protette della Regione Piemonte di cui alla “Legge quadro sulle aree protette” n. 394/1991.
Le Valutazioni di Incidenza sono i procedimenti amministrativi, di carattere preventivo, ai quali è necessario sottoporre qualsiasi intervento o progetto che possa avere incidenze significative su Siti della Rete Natura 2000 tenuto conto degli obiettivi di conservazione ai sensi della Direttiva “Habitat” 92/43/CEE e del suo Regolamento di attuazione (DPR 357/97). La Valutazione di Incidenza, in Piemonte, è normata dal “Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversità” (legge regionale 29 giugno 2009, n.19). In assenza di specifici piani di gestione o di misure di conservazione sito-specifiche, strumento di riferimento sono le Misure di Conservazione Generali (D.G.R. n. 54-7409 del 7/4/2014), costituite da una serie di disposizioni, articolate in buone pratiche, obblighi e divieti di carattere generale, efficaci per tutti i siti della Rete Natura 2000 della Regione Piemonte.
Per stabilire se un progetto o un intervento debba essere assoggettato alla Valutazione di Incidenza è necessario conoscerne le caratteristiche in relazione alle peculiarità ambientali del territorio in cui si colloca. A tale scopo è stata predisposta una scheda guida che individua le informazioni minime necessarie per la presentazione dell’istanza.
Gli Sportelli Forestali sono gli uffici preposti per presentare le istanze per i tagli boschivi, per iscriversi all’albo delle imprese forestali e, più in generale, per ricevere informazioni relative alle norme e alle procedure per i tagli boschivi. Le Aree Protette dell’Appennino Piemontese gestiscono 4 Sportelli Forestali: a Lerma, a Bosio, a Borghetto Borbera e a Carrega Ligure. Il personale dell’ente fornisce supporto a chiunque abbia necessità di chiarimenti, sia attraverso indicazioni tecniche presso le sedi degli Sportelli, sia attraverso l’effettuazione di sopralluoghi specifici.
Per approfondimenti:
- Equipollenze per il titolo di Operatore Selezionato o Conduttore di cane limiere: https://www.areeprotetteappenninopiemontese.it/equipollenza-abilitazioni-legge-n-3941991-e-smi/
- Valutazioni di Incidenza: https://www.areeprotetteappenninopiemontese.it/valutazione-di-incidenza-ex-dpr-35797/
- Comunicazioni per tagli boschivi tramite gli Sportelli Forestali: https://www.areeprotetteappenninopiemontese.it/sportelli-forestali/